Monastero di Torba
Via Stazione – Torba (VA)
Telefono: 0331 820301
web: FAI
Il Monastero è una postazione militare romano-gotico-longobarda, trasformata successivamente in monastero benedettino.
Dal 1977 è una proprietà del FAI – Fondo Ambiente Italiano – che ha provveduto al suo restauro ed è aperto al pubblico dal 1986. Il complesso monumentale di Torba è oggi composto dalla Torre, del V secolo, dalla chiesa di S. Maria e dai locali conventuali con ampio porticato.
Nei pressi della chiesa sono stati rinvenuti una cripta e una fossa per le vittime della peste.
Posto in prossimità del fiume Olona, sovrastato dalla collina su cui sorgeva il Castrum, questa zona fu, fin dai tempi romani, interessata da una presenza militare con il compito di controllare il passaggio di persone e merci lungo il fiume. La torre fu eretta tra il V e il VI secolo, strettamente connessa al sistema difensivo murario del fortilizio. Di questa poderosa torre si notano i contrafforti posti a rastremare gli angoli e la parte mediana delle mura, la pianta quadrangolare, le feritoie nella parte bassa, le finestre a forma di fungo e un cornicione a dente di sega di età gotico quattrocentesca.
Da roccaforte difensiva, Torba divenne centro religioso con l’insediamento di un gruppo di monache benedettine che nell’VIII secolo fece costruire il monastero e, più tardi, la piccola chiesa. All’interno della torre si possono ammirare affreschi di età Carolingia con richiami di vita monacale e di immagini sacre.
Questo sito millenario dal passato importante, inserito nel 2011 nelle liste del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, oggi rivive anche alla luce dei continui ritrovamenti di età longobarda.
Il Monastero di Torba è una delle tappe della “Via Francisca del Lucomagno”, il cammino che per oltre 100 km attraversa il territorio italiano e tocca numerosi luoghi di interesse.